È ormai noto che la sostituzione dei serramenti porti indubbiamente dei benefici in termini di comfort abitativo, i nuovi prodotti presenti sul mercato infatti sono ormai in grado di garantire una chiusura ermetica dell'involucro edilizio riuscendo in tal modo sia a mantenere il calore durante le stagioni più fredde che a mitigare il calore durante il periodo estivo.
Se con la nuova legge di stabilità verrà nuovamente confermato il bonus detrazione del 65% (prolungandolo dunque di un'ulteriore annualità) per il privato sarà interessante appurare anche quanto potenzialmente potrà risparmiare in termini di "risparmio termico annuo".
I calcoli che vedrete di seguito ci porteranno a stimare il potenziale risparmio sulla bolletta del gas derivante dalla sostituzione dei vecchi serramenti.
Le perdite di energia termica che un edificio subisce durante il periodo di riscaldamento avvengono per trasmissione e per ventilazione (ci occuperemo più avanti anche di questo punto, vitale nella stima del calcolo del risparmio sulla bolletta). La perdita di calore per trasmissione è calcolabile per mezzo della seguente formula:
Qt = U x A x ΔT x t
dove: U trasmittanza termica - W/mqK, A superficie - mq, ΔT differenziale di temperatura interna ed esterna del periodo k e t periodo di riscaldamento.
La variazione di dispersione per trasmissione, tenendo conto anche dei vari parametri correttivi, in riferimento alla formula precedente, è:
ΔQt = ΔU x A x F x F/n
dove:
F Fattore gradi giorno, che deve tener conto del minor fabbisogno energetico nel periodo notturno (pari a 0,95), da cui F= GG x 24 (dove GG cambia in funzione della zona di residenza);
F Fattore di correzione della temperatura, ovvero l'ambiente con cui confina la nostra superficie A, che nel caso dei serramenti è uguale ad 1, ovvero confinante con l'esterno (ad esempio corrisponderà a 0,5 qualora confini con un locale non riscaldato);
n Fattore di correzione dell'impianto di riscaldamento, ovvero: 0,9 se l'impianto è a gas o a gasolio, 0,8 se l'impianto è a pellets.
Al di la di tutte queste formule, che saranno più note ad un esperto del settore piuttosto che ad un termotecnico, è necessario, anche per il privato, tener presente che senza una corretta progettazione e posa del serramento qualsiasi calcolo o stima non ha alcuna valenza!
Dunque, volendo fare i conti della serva quanto risparmieremo nella bolletta del gas a seguito della sostituzione dei nostri serramenti?
Immaginiamo che i vecchi serramenti siano in legno con vetro singolo e abbiano una superficie totale di 20 mq, e l'immobile sia localizzato a Milano che ricade in zona F, 2404 GG.
La trasmittanza dei serramenti esistenti è pari a 4,5 W/mqK mentre quella dei nuovi (che viene fornita obbligatoriamente dal serramentista) è pari a 1,4 W/mqK (da gennaio 2016 sarà infatti questo il parametro da rispettare).
La variazione termica è pari a ΔU = 4,5 W/mqK - 1,4 W/mqK = 3,1 W/mqK; il fattore di gradi giorno è pari a F = 2404 x 24 = 57696 Kh/a; da cui:
ΔQt = 3,1 x 20 x 57696 = 3577 Kwh/a
Infine, se per produrre 10 Kwh di calore sono necessari 1 l di gasolio (ca. 1 mc di metano), il risparmio di gas che ne deriverà sarà pari a 357 mc, che tradotto in termini economici, nell'ipotesi che 1 mc di gas costi circa 0,85 €, si ottiene un risparmio in bolletta di circa 300€!!